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Installazione di BigBlueButton

Installazione di BigBlueButton

In questi ultimi mesi abbiamo lavorato ed investito molto su questa piattaforma, diffusasi ormai in maniera virale grazie alla semplicità di installazione ed utilizzo. Se è vero che il servizio può essere testato accedendo alla piattaforma Demo ufficiale, è altrettanto vero che chiunque può installarlo come servizio personalizzato sui propri sistemi.

Una delle peculiarità di BigBlueButton è proprio quella di poter essere installato su un server indipendente, ad esempio una normale VPS disponibile su un qualsiasi cloud provider. Se inizialmente installare il servizio risultava complesso e richiedeva molte competenze di tipo sistemistico adesso, grazie ad un comodo script (bbb-install.sh) è diventato decisamente semplice.

Il Team di sviluppo di BigBlueButton ha rilasciato uno script di installazione/configurazione che automatizza le fasi di installazione in un unico comando. Questo permette in base alla velocità della propria linea di scaricare ed avere il servizio attivo in meno di 15 minuti.

Inizialmente erano necessari singoli passi con istruzioni complesse, adesso grazie a questo script in BASH, sarà possibile configurare in un unico passaggio, le interfacce di rete, il server BigBlueButton, il certificato SSL Let’s Encrypt.

Ma cosa serve prima?

Un server dedicato con risorse hardware di un certo tipo, con distribuzione Ubuntu 16 Xenial, un indirizzo IP che sia risolto con un nome di dominio (FQDN) da utilizzare per la corretta creazione del certificato Let’s Encrypt.

Requisiti minimi del server
Per un sistema in produzione consigliamo i seguenti requisiti minimi

  • Ubuntu 16.04 Sistema operativo a 64 bit con kernel Linux 4.x
  • 16 GB di memoria con swap abilitato
  • 8 core CPU, con elevate prestazioni single-thread
  • 500 GB di spazio libero su disco (o più) per le registrazioni o 50 GB se la registrazione della sessione è disabilitata sul server.
  • Le porte TCP 80 e 443 sono accessibili
  • Le porte UDP 16384 – 32768 sono accessibili
  • Larghezza di banda 250 Mbit/sec (simmetrica) o superiore
  • Le porte TCP 80 e 443 non sono utilizzate da un’altra applicazione Web o proxy inverso
  • Un nome host (come bbb.dominio.com) per la configurazione di un certificato SSL
  • Indirizzo IPV4 e IPV6
  • Hardware dedicato

Per un corretto utilizzo del servizio in produzione è fondamentale avere larghezza di banda sia in upstream che in downstream. E’ fortemente consigliata una larghezza di banda di 1 Gbit/sec in entrambe le direzioni. Avere un server con una larghezza di banda inferiore, ad esempio solo 100 Mbit/sec, può generare problemi audio e video con gli utenti.

Ecco un esempio dell’utilizzo di bbb-install.sh per installare l’ultima build di BigBlueButton (xenial-200) su un server che ha un nome di dominio completo, ad esempio bbb.dominio.com. Dal nostro terminale Linux, su un sistema senza alcun servizio installato e per questo interamente dedicato a BigBlueButton. digitare:.

# wget -qO- https://ubuntu.bigbluebutton.org/bbb-install.sh | bash -s -- -v xenial-200 -s bbb.dominio.com.-e info@dominio.com

Il comando sopra installa il server BBB ed il certificato Let’s Encrypt, ma se si volesse aggiungere l’interfaccia di gestione GreenLight, soluzione caldamente consigliata, utilizzare lo script in questa forma:

# wget -qO- https://ubuntu.bigbluebutton.org/bbb-install.sh | bash -s -- -v xenial-220 -s bbb.dominio.com -e info@dominio.com -t -g

Dopo l’installazione, si può utilizzare il comando “bbb-conf” e “bbb-record” per gestire in tutte le sue funzionalità il servizio.  Ad esempio usando “bbb-conf –secret” si può stampare a video la “Secret Key” del nostro server BBB, necessaria a configurare ed integrare servizi esterni (come il plug-in BigBlueButtonBN per Moodle).

Se aveste ancora dei dubbi, sempre il team di BBB offre un completo video tutorial sull’utilizzo dello script di bbb-install.sh per configurare un nuovo server: