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Configurazione di una RouterBoard: le basi

Configurazione di una RouterBoard: le basi

Cominciamo

Partendo dal presupposto di avere una RouterBoard da configurare da zero e rinunciando alla funzione di “Quick Set” che permette una configurazione automatica, ma molto poco organica, vediamo come assegnare l’indirizzo IP al dispositivo e connetterlo correttamente alla nostra rete.

Se è vero che la nostra RouterBoard potrà poi erogare servizi di rete come, NAT, Firewall, DNS, DHCP, VPN e molti altri, è altrettanto vero che prima dovrà essere configurata in modo conforme. Assegnarle un indirizzo IP statico è la prima cosa da fare, considerando che il primo accesso può essere fatto direttamente dalla Winbox usando la funzione [Neighbours] per trovare il MAC Address della nostro dispositivo.

Prima di procedere alle configurazioni necessarie ricordiamo che l’ambiente Winbox, prevede un’interfaccia con una serie di menu e sotto menu nella colonna di sinistra, tra cui scegliere il comando che si vuole utilizzare.

Configurazione dell’interfaccia di rete

La routerboard a seconda del modello presenta un certo numero di interfacce di rete che possono essere visualizzate cliccando sul comando [Interfaces]

Il numero di interfacce può cambiare a seconda del dispositivo. Nella nostra RouterBoarard vediamo la presenza di interfacce etherX, Bridge e Wlan. Il nome dell’interfaccia può essere cambiato come tutti i parametri fisici dell’interfaccia. Molto utile usare questa funzione per analizzare lo stato del traffico dell’interfaccia [Interfaces]>[ether1]>[Traffic]

Anche la parte bassa della scheda è molto importante visto che mostra lo stato della scheda, se è abilitata, attiva e quale sia la sua condizione.

Assegnazione dell’indirizzo IP statico

La prima cosa da fare e scegliere a quale cavo collegarsi. E’ abbastanza una convenzione (completamente modificale) di utilizzare la ether1 per collegarsi ad un eventuale router e le altre interfacce per collegarsi allo switch della LAN. Nel nostro caso basta identificare a quale interfaccia abbiamo collegato il cavo della LAN da cui ci collegheremo da un PC di amministrazione posto nella stessa rete.

A questo punto potremmo anche configurare l’interfaccia in DHCP, ma vediamo come dare un indirizzo IP statico, visto che normalmente di dispositivi di rete che rogano servizi devono avere indirizzi IP statici.

Dal menu di sinistra clicchiamo su [IP]>[Address]

e poi sul in alto a sinistra.

L’indirizzo IP va specificato con la sintassi IP/Netmask. Ad esempio nel nostro caso 192.168.1.1/24. A questo punto cliccare su [OK]

Configurazione del routing (gateway di default)

Il secondo passaggio comporta la configurazione del gateway di default. Come sappiamo per configurare correttamente un dispositivo in rete servono sempre i seguenti paramenti::

  • IP da assegnare al dispositivo
  • IP del servizio DNS da assegnare
  • IP del Gateway di default

Sempre dal nostro menu della Winbox cliccare su [IP]>[Routes] e poi sul + per aggiungere il gateway, nel nostro caso 192.168.1.254, che è l’indirizzo del mio router attraverso cui la nostra RouterBoard si collegherà ad internet.

Una volta aggiunto il routing di default dovremo avere una situazione di questo tipo:

Impostazione del DNS Server

Anche il DNS è un elemento essenziale per consentire al nostro dispositivo di risolvere i nomi ed accedere nel modo corretto ad internet. Sempre dal nostro menu della Winbox cliccare su [IP]>[DNS] e aggiungere l’indirizzo o gli indirizzi (primario e secondario) dei DNS scelti. Nel nostro caso inseriamo i due classici DNS di Google [8.8.8.8] e [8.8.4.4].

Considerazioni finali

A questo punto possiamo usare l’emulatore terminale del nostro dispositivo o alcuni tool come il ping, per verificare che la nostra RouterBoard sia correttamente collegata ad internet. Possiamo provare cliccando su [New Terminal]

A questo punto proviamo a fare un ping verso internet

La nostra RouterBoard non perde pacchetti e risolve correttamente il nome www.google.com. Ma se volessimo fare una verifica più raffinata ed apprendere l’uso di un potente Tool di Mikrotik possiamo usare il comando traceroute.

Una volta avviato il test possiamo vedere le tracce dei nostri pacchetti che passano tra i diversi nodi prima di arrivare a destinazione.